domenica 29 settembre 2013

fiocco nascita alternativo

A volte penso che il momento sia vicino, altre che il Piccolo Terremoto non ne voglia proprio sapere di uscire...!!! Ad ogni modo, i giorni ormai si possono contare sulle dita di due mani. Non possiamo far altro che attendere. 
Nel frattempo, ho pensato al fiocco che si utilizza per annunciare la nascita del piccolo. Cercavo qualcosa di originale, non le solite coccarde che compri nei negozi specializzati in infanzia (tantomeno quelle che trovi nei bar degli ospedali!)...
Sul web, soprattutto su siti americani, si trovano un sacco di spunti interessanti e divertenti, ma non essendo io una addicted del DIY, ho chiesto aiuto alle Think: tre ragazze di Crema (Debora, Claudia ed Anna) che organizzano feste a tema, merende, pic-nic per grandi e piccini e alle quali di certo non  mancano creatività e ottima manualità!
Io mi sono affidata a loro, dando solo un'idea generale di ciò che mi sarebbe piaciuto e il risultato è fantastico (giudicate voi):



Se siete interessate, vi lascio qui sotto i link attraverso i quali potete visionare i loro lavori e, ovviamente, contattarle!



 

giovedì 26 settembre 2013

"HAI PRESO QUELLO? HAI FATTO QUESTO? ..." liste e liste (nascita compresa)

Ormai siamo in dirittura d'arrivo, è solo questione di giorni (forse!) e vedremo finalmente che faccino buffo ha la Piccola Trottola che vive in me. 
Ancora non ci posso credere: mesi interi passati tra nausee (mattutine, notturne, serali e chi più ne ha più ne metta), bruciori di stomaco ("Sta mettendo i capelli" dicono i saggi e tu sei cosciente che partorirai un piccolo Bob Marley), crampi notturni ai polpacci (chissà perchè solo il destro, poi), etc... e all'improvviso realizzi che il momento è vicino, è arrivato, e sei assalita da sentimenti contrastanti: "su forza, è il momento, Piccolo Terremoto, quando vuoi, puoi iniziare a traslocare" e dopo cinque minuti pensi "perchè proprio ora che inizio a godermi la gravidanza? Niente nausee, niente lavoro (soprattutto), tempo per me. Che ne dici di stare lì dentro un altro mesetto?"
La realtà è che sarà lui a decidere il momento opportuno. Io nel frattempo (ieri!) ho preparato il suo piccolo rifugio. Così finalmente anche nonne, bisnonne, zie, pro-zie saranno contente di sapere che tutto è pronto per accoglierlo. "Hai preso quello? Noooo? Come fai senza? E questo? Quando lo compri? Guarda che ti serve..." Ok, proprio tutto tutto no, ma il necessario (credo, spero!).


Poi ormai con queste idee delle "Liste Nascita", che funzionano un po' come se fossero delle Liste Nozze, hai l'opportunità di scegliere già cosa ti piacerebbe ricevere in regalo (o auto-regalarti) e aprire una lista presso i più famosi negozi di infanzia. Io, personalmente, ne ho aperte due (per non sbagliare!): una classica alla Prenatal (con un elenco di articoli che dicono essere fondamentali) e una, alternativa, on-line, sul sito di Le Civette Sul Comò (lo sapete che ormai sono LeCivetteSulComò-addicted!) con diversi articoli di design che mi piacerebbe inserire nella cameretta del Piccolo Terremoto.

Ora non ci resta che attendere... "Respira Vale, respira... " come dice in modo ironico Marito ogni sera (poi vedremo in quel momento!)

giovedì 19 settembre 2013

A Crema, finalmente, un posto per grandi e piccini!

Da settimane a Crema sentiamo parlare di "La Casa Sull'Albero"... Incuriosita, qualche giorno fa, durante la settimana di porte-aperte per visionare la struttura, sono passata a dare una sbirciatina... (Si sa, il piccolo è in arrivo e non devo farmi trovare impreparata!)
Tre ragazze-mamme mi hanno accolto con un grande sorriso in un ambiente caldo, a misura di bambino e di mamma, pieno di giochi e in attesa di essere "vissuto" da grandi e piccini.
Lo spazio è suddiviso in ingresso, una sala-giochi e una sala adibita a diverse attività: dai corsi pre-parto a quelli di massaggio infantile, da "piccole mamme crescono" (incontri per neo mamme ai quali è possibile confrontarsi con altre mamme e con i professionisti) al "ninna-nonna", ovvero un'ora dedicata alle nonne che, mentre i loro piccoli si divertono, apprendono i trucchi del mestiere: come far divertire e distrarre il piccolo in casa propria senza bisogno di grandi attività, ma semplicemente attraverso l'utilizzo di strumenti e materiale che tutti noi abbiamo quotidianamente in casa.
In realtà poi, "La Casa Sull'Albero" non è solo un centro prima infanzia, ma fornisce innumerevoli altri servizi quali ludoteca, baby-sitting a domicilio, il baby-parking, l'Aperibimbo, corsi di psicomotricità, danza del ventre (per bambine e per donne in gravidanza) e una miriade di altre cose che non sto qui a menzionarvi. Passate in via De Gasperi 22 a Crema e scopritelo di persona: ne vale la pena!

https://www.facebook.com/lacasasullalberocrema


mercoledì 11 settembre 2013

Suggerimento per le cremasche in dolce attesa...

Dopo questi nove mesi trascorsi tra nausee mattutine (pomeridiane e notturne, aggiungiamoci!), viaggi da lavoratrice milanese pendolare, vacanze all'insegna della camminata in salita perenne, giornate di acquisti imprescindibili, supporto a Marito nel montaggio dei "pezzi da novanta", oggi finalmente ho dedicato il tempo al mio relax (e di riflesso a quello del piccolo terremoto che vive in me). Le mie amiche, nonchè future zie, mi hanno regalato per il compleanno un fantastico massaggio chiamato TECNICA METAMORFICA.
Il nome può suonare come qualcosa di "alieno", ma vi assicuro che mai regalo è stato più azzeccato: io mi sono talmente rilassata che ho abbandonato ogni tensione e il Piccolo Terremoto ha iniziato a spostarsi delicatamente (cosa non da lui) verso le zone che man mano venivano massaggiate: emozionante!
Sara, la "benefattrice", operatrice della tecnica, mi accoglie nel suo studio in via Crocicchio 20/B a Santo Stefano, alle porte di Crema. L'atmosfera mi mette già a mio agio: musica e profumi inebriano l'aria e mi accomodo sul lettino preparato ad hoc con cuscini per accogliermi(ci).
La tecnica consiste in un delicato massaggio (quasi fossero carezze, intervallate da picchettii lievi) su piedi, mani e testa che vanno ad agire sul nostro "Schema prenatale", riarmonizzando quel tempo in cui si sono stabilite le nostre forze, ma anche le nostre debolezze, in quanto le variazioni del flusso energetico durante la gestazione determinano il nostro modo di essere nel mondo. (Questa spiegazione l'ho tratta dal foglietto informativo che Sara mi ha lasciato e che vi ripropongo qui sotto:)



Durante tutta la tecnica mi sono lasciata completamente trasportare da questi leggeri movimenti circolatori e il piccolo sembrava facesse la mia stessa cosa: era totalmente in balia di un dolce cullarsi, cosa che mi ha permesso di rilassarmi ancora di più.
Se volete saperne di più, di seguito vi lascio alcuni link.


http://www.naturelax.it/  (sito web di Sara dalle mani fatate)

Contattatela, non rimarrete deluse!

martedì 10 settembre 2013

BRICOLAGE DA PAPA'

Weekend di bricolage: Marito si è messo in testa che a tutti costi questo era il weekend buono per montare fasciatoio e lettino e ho preso la palla al balzo prima che cambiasse idea! Non ho nemmeno provato a dissuaderlo dicendo che poteva iniziare con uno, e lasciare l'altro per il weekend successivo... sarò mica matta? Un attacco simile di "uomo di casa" di certo non me lo lascio sfuggire! E così eccolo alle prese con libretti d'istruzione, cassetta degli attrezzi, viti, martello (a cosa servisse ancora non l'ho capito e preferisco non saperlo!), cassetti, sbarre, etc...
Dopo aver imprecato diverse volte, ecco comparire davanti ai nostri occhi increduli il primo frutto di cotanti insulti: il Fasciatoio! Colui che accoglierà il piccolo nei suoi 20 cambi giornalieri, lo avvolgerà nel plasticoso materassino e lo farà gridare come un forsennato durante i bagnetti.


è l'ora del pranzo. Sarà meglio che Marito-Papà mangi prima di accingersi alla fase 2.
A stomaco pieno si rimette all'opera e questa volta c'è bisogno anche dell'intervento del nonno (si sa, Ikea poca spesa tanta resa, ma quando si passa alla fase montaggio... si salvi chi può!)
Che se ne dica, battendo il record Fasciatoio, ecco che in meno tempo di quanto mi aspettassi, fa la sua comparsa anche il Lettino. Wow!!! Incredibile!!!


Ma il bello doveva ancora arrivare. I Big della giornata erano pronti, montati, ma non avevano ancora fatto il loro ingresso trionfale in camera!
Il fasciatoio, con rotelle e dimensioni ridotte, non ha rappresentato un grande problema. Il lettino... quello sì!
Il maledetto è arrivato fino alla curva tra anticamera e camera e lì, per un dannato centimetro, non ne ha voluto sapere! Marito si è ingegnato al massimo (non poteva perdere la sfida proprio adesso, ormai tutti i pronostici lo davano vincitore) ed ecco, con manovre da "Megatraslochi", e trucchi da esperto del mestiere, me lo vedo trascinare un lettino in verticale sul tappeto del bagno, fargli fare due capriole sul nostro letto e catapultarlo dall'altro lato! Questo sì che è un numero da circo!
L'importante è che ora ogni pezzo sia al suo posto... Per il trasloco di fine anno ne riparleremo...

martedì 3 settembre 2013

"tunnel senza uscita"

Già, sono ormai entrata nel vortice che coinvolge tutte le prossime mamme: l'acquisto compulsivo di tutto ciò che vedo e che ritengo sia indispensabile (che va dal lettino, acquisto realmente necessario, al peluche, acquisto sfizioso). 
Da quando sono in maternità ufficiale ho più tempo da dedicare a me (a me??? In realtà dedico tutto il mio tempo al piccolo gnomo che mi porto appresso giorno e notte!). Parte di questo tempo viene investito in ricerche nell'infinito mondo Google alla caccia di qualsiasi cosa (e quando dico qualsiasi, credetemi che si scoprono siti per bambini davvero al di là di ogni aspettativa) che possa riempire quell' unico cassetto ormai in via di esplosione che gli ho dedicato (in attesa che arrivi anche il fasciatoio, ordinato pure quello per sopperire alla mancanza di spazio dove ripiegare le sue piccole cosine. Non importa se poi in camera dovremo mettere una liana per passare dal letto all'armadio, dal lettino al fasciatoio...)!
Uno degli ultimi acquisti odissea è stato il lettino dello gnomo. Eravamo convinti da tempo, non c'erano dubbi, era lui: per dimensioni, colore, design e prezzo era in cima alla classifica, riuscendo a spodestare a malincuore (ma solo per questioni economiche) i più fighi Oeuf (vedi sotto):

Eccoci arrivati nel regno Ikea (poca spesa, tanta resa): dobbiamo solo cercare il Sundvik bianco, pagarlo, caricarlo in auto ed è fatta! Fosse tutto così semplice! Dopo aver vagato obbligatoriamente tra soggiorni, camere da letto, bagni, tappeti, piante, specchi, cornici, etc... eccoci nel regno Ikea Dei Piccoli. Ci compare un sorriso 400 denti: è lui, nell'angolo, ignorato da tutti i passanti (perché non piace???). Ci avviciniamo, lo tocchiamo, cerchiamo di smontarlo per vedere se sarà adatto al piccolo ("ma certo che sarà adatto... devi mettere dentro un fagottino di 3 kg!" dice Marito, compagno di avventure). Ok, segnamoci scaffale e fila e andiamo immediatamente a recuperarlo! Ecco che in quel momento una smorfia compare sui nostri visi: cartellino rosso e scritta ARTICOLO NON DISPONIBILE. 
COOOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!?!?!?!?!?!
Io il 30 agosto vengo qui, mi giro tutta l'Ikea solo per acquistare questo fondamentale pezzo e non è disponibile??? Ci viene detto da una gentile commessa che il prodotto è fuori commercio per cambio fornitore e che quindi lo ritirano dalle Ikea di tutta Italia. Non ci posso credere!
Non mi arrendo. Arrivo a casa (dopo aver però acquistato il mattarello per la vicina) e faccio una ricerca sul sito web di Ikea: Sundvik è disponibile in un'altra Ikea della zona!!! Non lasciamocelo scappare!
Dopo 5 giorni ci presentiamo nuovamente all'Ikea e, stupiti noi stessi, ci carichiamo Sundvik in auto.
Montarlo sarà un'altra storia da raccontare...