giovedì 16 gennaio 2014

il design a Pitti Bimbo

Oggi ha aperto le porte Pitti Bimbo e io, come ogni stagione da 4 anni a questa parte, avrei voluto esserci, ma ahimè, la piccola peste ha preso l'influenza e ha pensato bene di farsi coccolare e contagiare così l'intera famiglia: ci ha sterminati!!! Non mi resta che scoprire le ultime tendenze on line.
Questa edizione prevede anche uno spazio dedicato al design (e io me lo sono lasciato scappare!!!): POP UP KIDS STORIES, una mostra promossa da Pitti Immagine che accompagnerà i visitatori a conoscere il mondo lifestyle bambino e le sue mille interconnessioni tra moda, design, gioco e food. 

Il concept è presentato da Salamanca Design, network di professionisti specializzato nell’ambito del Design, e traccia un percorso di idee e di benessere che coinvolge tutta la quotidianità del bambino: dal momento del riposo e dell’alimentazione, alla vitale attività del gioco, fino alla cura dell’ambiente della casa.
Mettere il bambino a suo agio, farlo sentire felice e soprattutto permettergli di dare spazio alla sua creatività, questa l’idea centrale di “Pop up Kids Stories” che, oltre ad innovare l'immagine del prodotto per bambini e a proporre un nuovo modo di presentare, è una mostra a basso impatto ambientale, che si avvale della collaborazione del reparto falegnameria del carcere di Bollate. Con questo evento Pitti Bimbo intende inoltre fornire un nuovo punto di vista sulla moda, vista come gioco e sperimentazione. 
Diversi i brand che vi aderiscono: Hape, ad esempio, casa produttrice di giochi educativi, tiene conto del modo in cui il bambino vede e rappresenta il mondo, con una struttura concepita con piccoli corner e vetrine moda in cui il bambino può liberamente esplorare il proprio lato artistico.
Anche con il cibo si può giocare oggi (è finita l'epoca di "non si gioca con il cibo a tavola!") e anche nel cibo si può trovare creatività. Alce Nero, azienda alimentare, propone in “Pop Up Kids Stories” cibi della terra, biologici, da presentare in modo empatico. L’idea di fondo è di crescere a contatto con la natura e di proporre un’alternativa sana e naturale alla nutrizione. Il bambino viene cromaticamente ed esteticamente attratto dal cibo, che lo tocca e persino lo “veste”, un contatto empatico preliminare a disposizione di ogni visitatore che educa i più piccoli al cibo bio e sano.
Presenti nella mostra anche Stokke (di cui un giorno vi parlerò più approfonditamente) che si occupa del comfort del bambino e Home Couture, marchio Made in Italy che, sempre attento agli accostamenti cromatici, propone una nuova linea per neonati, un set completo per il lettino e la culla.
Corro a vedere le ultime news su questo evento (e a dare l'antibiotico alla piccola peste!)
Caro Pitti Bimbo, a giugno non mi scappi!!!

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