i primi giorni da mamma... si salvi chi può!

Sì, ci sono ancora, anche se totalmente assorbita dal piccolo Pietro: dai suoi sorrisi, dalle sue manine dalle lunghe dita, dal suo profumo inconfondibile di bimbo, dalle sue guance paffuttelle, dal suo modo di chiedere la mia attenzione, ma anche dai pannolini che si accumulano nell'immondizia (Marito: "Come mai non si apre più lo sportello del secco?" Io: "Ehm... non saprei, prova a tirare più forte..." e pannolini che esplodono a fontana), dalle poppate diurne e notturne, dalle urla disperate di aiuto (ma cosa mi vuoi dire???)... insomma, questo è Pietro. Questa è la mia nuova vita e, sembrerò pazza, ma mi piace! Mi piace svegliarmi al mattino senza puntare la sveglia, consapevole del fatto che la mia sveglia è lui; mi piace questo invisibile cordone ombelicale che, nonostante non ci sia più, continua ad unirci con sguardi ed abbracci, mi piace trovarmi la sera in tre sul divano (e chi più la guarda la tv se non facciamo altro che mirarti e rimirarti?!?).
Sarà, ma è proprio vero che i neo-genitori si rincoglioniscono.
Io un po' lo sono sempre stata, ora lo ammetto: sono totalmente pazza del mio ometto!
A breve prometto un nuovo post!