In ritardo, in stra-maledetto ritardo, ecco il mio primo post del nuovo anno.
Avrei voluto scriverlo prima, in un momento di tranquillità (ma quando?!), ma qui ormai è da giorni che l'influenza ha preso domicilio da noi, in pianta stabile. Uno alla volta, tutta la famiglia ha fatto i conti con lei. E io, prima colpita, poi crocerossina dei miei uomini, non ho avuto tempo per le riflessioni dell'anno che ci ha abbandonato e del nuovo che ci accoglie con una bella manciata di raffreddore, tosse e febbre. Ok, hai avuto la meglio Influenza, ed è proprio per questo che ti chiedo: "possiamo avere sconti per il resto dell'anno?". Sarebbe bello.
Scherzi a parte, per il 2015 mi sono promessa:
1. più tempo da passare con Marito e Stranfu, perché è vero che da lunedì al venerdì si lavora e si va al nido, ma il sabato e la domenica si possono anche evitare le mille lavatrici, i pavimenti e le montagne di cose da stirare. La settimana sarà comunque impegnativa, nonostante questi piccoli accorgimenti del weekend. E allora al diavolo gli impegni.
2. Viaggiare viaggiare viaggiare. Non importa se vicino o lontano, l'importante è spostarsi e conoscere nuovi luoghi, scoprire nuove culture, fare nuovi incontri e permettere a Stranfu di crescere godendo di ciò che il mondo intero gli offre.
3. Abbracciarsi, baciarsi, coccolarsi. Perché è così che ci si scambia affetto. Piccoli e grandi.
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