Ho iniziato a farmi un'idea di come potrebbe essere il suo primo luogo accogliente della casa (dovuto anche a limiti di spazio, stiamo pensando di rinunciare al lettino almeno fino al trasloco, se ce la facciamo!)
Una culla in questi casi è davvero la soluzione ottimale: scartando alcune oscenità viste in un negozio di articoli per bambini (culle da film dell'horror!), mi sono data alla ricerca di qualcosa di alternativo.
La mia cara amica salentina mi ha segnalato una cesta davvero originale: la casa inglese Moba ha pensato a qualcosa di unico e mai visto prima, combinando design, praticità e sicurezza. Il risultato è una cesta in materiale plastico completamente riciclabile, atossica, soffice al tatto ed ergonomica. Inoltre il design prevede trafori sui lati che oltre a renderla simpatica, ne agevolano la ventilazione. Il materiale è ipo-allergenico e facile da pulire con un panno umido. Qui sotto vedete il range di colori disponibili:
Aquistabile on line sul sito http://mobauk.com/
Un'altra culla divertente, questa volta provvista di base di sostegno, è la BLav, nata dalla collaborazione tra Lavinia Borromeo e l'azienda Guzzini: un mix ideale di innovazione e tradizione. Il guscio è realizzato nello stesso materiale plastico, resistente e leggero utilizzato anche per numerosi oggetti Guzzini. La struttura d'appoggio invece è in legno, stabile e sicura (è disponibile anche una versione con ruote). La forma avvolgente (a navicella) evoca il grembo materno e dona lo stesso senso di protezione.
Ovviamente dovrei avere il budget di Kate Middleton per permettermele...
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