Ho sempre pensato che mandare Stranfu al nido rappresentasse un "plus" aggiuntivo per lui: l'imitazione dei compagni, lo sviluppo all'autonomia (fin da così piccoli!), i momenti da vivere senza la famiglia (ma con una nuova "famiglia" che nel tempo si viene a creare). Tutto ciò mi ha sempre condotto verso quella scuola di pensiero secondo cui l'iscrizione precoce al nido fosse un fattore positivo per la crescita del bimbo.
Ora sono fermamente convinta che non siano solo i nostri piccoli a trarne benefici, ma anche noi genitori: mercoledi sono stata ad un laboratorio organizzato dall'asilo che frequenta Pietro e dedicato solo a mamma/papà dal titolo "Storie in scatola".
Eravamo una decina di mamme, arrivate trafelate, chi dopo aver lasciato il piccolo ai nonni, chi dopo l'ufficio e una corsa per arrivare (anche con ritardo accademico ammesso!), ma tutte curiose di sapere cosa ci avrebbero riservato quelle due orette. Le insegnanti ci hanno dapprima illustrato l'importanza di leggere ai bimbi (ormai lo sappiamo, lo dicono tutti) spiegando le varie potenzialità e abilità che la lettura ad alta voce stimola nei nostri piccoli. Dopodichè ci hanno mostrato una lettura alternativa: una scatola che inscena una storia. Nel nostro caso, la evergreen "I tre porcellini".
Una delle insegnanti si è cimentata in una vera e propria rappresentazione teatrale: ha fintodi aver davanti a sè il suo gruppetto di bimbi e si è accinta a raccontare la storia come fa con loro ogni giorno. Enfasi, pause ben pesate, contatto visivo, cambio di voci e narrazione non-stop: un successo, tant'è che è riuscita a catalizzare la nostra attenzione e a lasciarci di stucco. A fine racconto siamo scoppiate in un applauso collettivo.
La seconda parte del laboratorio prevedeva il nostro contributo diretto. Ci siamo confrontate con la costruzione della nostra "Scatola dei tre porcellini". Le insegnanti ci hanno messo a disposizione diverse tipologie di materiali e, chi con più fantasia, chi con più manualità (chi con meno di entrambi come me), siamo tornate a casa entusiaste con la nostra "Storia in scatola".
Vi lascio alcune foto di repertorio della mia scatola (che è restata integra per ben 2 secondi: Stranfu-demolitore ha subito provveduto a staccarvi le orecchie!).
Perdonate la scarsa abilità creativa. Prometto che ai prossimi laboratori parteciperà papà!
Ma bella!!!! Sicuramente anche senza orecchie fará la sua figura ;)
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